Chi vuole una meridiana nel terzo millennio non lo fa certo perché non ha modo di sapere le ore: nonostante le meridiane raggiungano la precisione di un minuto, il fascino di questi strumenti trascende la loro funzione primaria. Nelle meridiane si intrecciano e si fondono matematica, astronomia, storia, e cultura, rendendole opere d’arte ideali da declinare secondo la sensibilità di ogni committente. I diagrammi delle meridiane sono la proiezione matematica del cielo che sta di fronte allo strumento, e devono essere appositamente progettati per il luogo dove vengono installati.

Negli orologi solari affrescati la sfera celeste viene virtualmente divisa in “spicchi” dai meridiani, proprio come se fosse un mappamondo; durante la giornata il sole apparentemente si sposta nel cielo attraversando i vari spicchi, che sulla meridiana sono rappresentati come linee orarie e l’apparente movimento del sole viene raffigurato dallo spostamento dell’ombra dello gnomone (un’asta o un foro da cui viene fatto filtrare un raggio di luce).

Proprio come un mappamondo anche la sfera celeste è virtualmente divisa da paralleli che in questo caso indicano la latitudine celeste, e l’apparente spostamento stagionale del sole tra questi paralleli viene utilizzato per mostrare la sua posizione sull’eclittica. Solitamente questo spostamento in altezza è mostrato come un calendario astronomico scandito dai simboli zodiacali.

Nelle meridiane con calendario astronomico il movimento dell’ombra dello gnomone indica l’ora durante la giornata, mentre l’allungarsi o l’accorciarsi dell’ombra di un preciso punto dello gnomone durante le stagioni indica la posizione zodiacale del sole e quindi la relativa data, con la sola ambiguità di distinguere se nei giorni di lettura il sole si sia in inverno-primavera o in estate-autunno.

Per la progettazione corretta di un orologio solare o meridiana che dir si voglia, sono indispensabili i dati della latitudine, della longitudine e l’orientamento della parete (l’angolo espresso in gradi e decimi, che la parete forma con la direzione del nord astronomico) sulla quale andrà affrescata la meridiana.

Queste peculiarità hanno di fatto impedito la produzione in serie delle meridiane, un difetto insormontabile che ha contribuito ad impedirne la loro diffusione. Per contro, questo limite, che a prima vista sembrava un difetto, oggi è divenuto il punto di forza di questi strumenti, trasformandoli in straordinarie opere uniche ed esclusive realizzate appositamente per ogni singolo committente.

L’astronomia e la matematica fanno del diagramma delle meridiane il fedele specchio del cielo di quel singolo luogo, mentre i versi, i motti, le decorazioni e i diversi significati iconografici con cui si arricchiscono i quadranti invitano gli spettatori a riflettere a loro volta sulla complessità del tempo. Tutto questo fa delle meridiane affrescate non dei semplici orologi solari o delle elaborate decorazioni, ma bensì delle opere al di fuori di qualsiasi schema, capaci di incuriosire, di affascinare, di dare risposte e di farci porre domande.

Segue una selezione di alcune meridiane affrescate, come tutte le mie opere sono integralmente progettate e dipinte da me. Non è stato pubblicato il costo, in quanto essendo ogni meridiana espressione del singolo committente, nessuna sarà mai realizzata simile ad un’altra (per dati astronomici, dimensioni, orientamento e altro).

Per qualsiasi informazione sulla fattibilità di una meridiana o i relativi costi siete pregati di contattarmi per e-mail oppure per telefono.

Sort by:

Loading

No Products for load

Visualizzazione di 1-12 di 18 risultati

Back to Top
Shopping Cart
Close

Nessun prodotto nel carrello.

Cookies Notice Il sito utilizza cookie tecnici. Tramite il sito sono installati anche cookie di terze parti (tecnici e profilanti). Chiudendo questo banner o cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, l'utente accetta l'utilizzo di tutti i cookie. Per maggiori informazioni, anche in ordine alla disattivazione, è possibile consultare l'informativa cookie completa.