Orologio solare, composto da tre quadranti, realizzati su tre diversi lati. Due di essi, orientati ad est e ovest, sono le due facce del disco, mentre lo spessore del disco stesso, è utilizzato per il tracciamento della linea meridiana vera e propria.

Si tratta di un particolare orologio solare, adatto ad essere posizionato sia in giardino, che su un ampio davanzale, o a fare bella mostra su di un tavolo, in una veranda.

Orologio solare intitolato all’antico Dio romano Giano, il Dio bifronte, i cui due volti guardavano rispettivamente al passato e al futuro, ma non potevano vedere il presente; il Dio degli inizi, dei solstizi, e del ciclo delle stagioni, a lui è dedicato gennaio, il primo mese dopo il solstizio d’inverno; il Dio dei passaggi, preposto a custodire le porte, sia le entrate che le uscite, con le sue due facce, vegliava contemporaneamente su ingressi e partenze.

Così come l’orologio solare, che con le sue due facce, rivolte verso est e ovest, presiede l’ingresso e l’uscita del sole nella nostra giornata, indicando l’avvicendamento delle stagioni, con i solstizi, gli equinozi e tutti i cambi di segno zodiacale.

Le ore del diagramma orario, sono riferite all’ora solare vera del luogo di installazione. Sulla base in marmo, può essere inciso il grafico con i minuti da aggiungere all’ora indicata sul quadrante, per poter ottenere il tempo del fuso orario.

Il disco, realizzato in gres, è decorato a mano, a terzo fuoco. I due quadranti est e ovest, hanno gnomoni in acciaio torniti, mentre la linea meridiana è dotata di uno gnomone a foro stenopeico.

La base, in marmo italiano, viene realizzata in travertino o marmo di Carrara.

Ogni lavoro viene realizzato solo su commissione, personalizzato, numerato e firmato.

Come tutti gli orologi solari, viene accompagnato dalla documentazione contenente la scheda con i dati dello strumento e le spiegazioni per il corretto utilizzo.